In internet gira un articolo che parla di latte a lunga conservazione... Sintetizzo l'articolo:
<< Lo sapevate che:
Il latte ha una scadenza.
Il latte scaduto non venduto viene mandato di nuovo al produttore che PER LEGGE può effettuare di nuovo il processo di pastorizzazione a 190 gradi e rimetterlo sul mercato. Questo processo PER LEGGE può essere effettuato fino a 5 VOLTE.
Il produttore è obbligato a indicare quante volte è stato effettuato il processo, e in effetti lo indica, ma a modo tutto suo, nel senso che chi si è mai accorto che il latte che sta bevendo è scaduto e ribollito chissà quante volte?Il segreto è guardare sotto il tetrabrick e osservare i numerini
Ci sono dei numeri 12345. Il numero che manca indica quante volte è scaduto e poi ribollito il latte.
ES: 12 45 manca il “tre”: scaduto e ribollito 3 volte.
Ma non finisce qui, perché in un a scatol a da 12 buste ci saranno alcune buste dove manca il numero e altre dove ci saranno tutti i numeri. Attenzione tutto lo scatolone avrà ricevuto questo trattamento>>
Messa la notizia in facebook ha subito fatto scandalo allorché è cominciata a girare una smentita sul fatto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Nell'articolo di questa pagina spiegano secondo loro come sono realmente le cose. Io ho provato a cliccare sul link diretto che è inserito riguardo al tetrapak....ma mi appare la seguente scritta: Siamo spiacenti ma la pagina richiesta non è disponibile.
Ho controllato sotto il mio cartone del latte (non faccio nomi ma è una marca conosciuta in tutta Italia) e ci sono tutti e 5 i numeri..quindi stando a quello che dice l'articolo della codacons di smentita, il mio cartoncino è stato prodotto contemporaneamente da 5 macchinari